Tag Archives: Innovazione

  • -

Intervento CNA Sustainable Energy Communities e Sistemi di gestione ESG in Azienda

Tags : 

Su richiesta del CNA di Lucca, assieme al prof. Marco Raugi, delegato dell’Università di Pisa per la sostenibilità e UNESCO Chair “Sustainable Energy Communities”, abbiamo tenuto un intervento sul tema delle comunità energetiche e della sostenibilità ESG nelle imprese.

Di seguito l’articolo della stampa locale

Tra sostenibilità e investimenti: le sfide delle Pmi e dell’artigianato in provincia di Lucca

“Sono veramente numerosi i vantaggi che le piccole e medie imprese hanno nell’investire in un piano di sostenibilità e vanno dall’aumento delle vendite ad un migliore impatto sociale, all’ingresso in nuovi mercati e tanti altri”.

A dirlo è Elena Corinne Piani, consulente esperta e formatrice sulla sostenibilità e circolarità che ha presentato dati e analisi alla assemblea annuale che la Cna ha tenuto nei giorni scorsi. Un incontro fra i dirigenti che l’associazione degli artigiani e delle pmi della provincia di Lucca ha voluto incentrare proprio sulle sfide e le azioni di sostenibilità che le imprese si trovano ad affrontare.

Leggi l’articolo su  https://www.luccaindiretta.it/in-azienda/2022/11/09/tra-sostenibilita-e-investimenti-le-sfide-delle-pmi-e-dellartigianato-in-provincia-di-lucca/319626/

altri articoli correlati:

http://www.cnalucca.it/area-informazione/notizie-cna/https://www.lanazione.it/viareggio/cronaca/la-sostenibilita-ecologica-e-la-via-del-futuro-ma-per-la-cna-e-ancora-frenata-dalla-burocrazia-1.8261869

https://www.lavocedilucca.it/post/2866/sostenibilit—ecologica-e-sociale-al-centro-dell—assemblea-cna-del-7-novembre.php

Sostenibilità, Cna: “Per le imprese è la chiave del futuro”

https://www.lagazzettadilucca.it/economia/sostenibilita-ecologica-e-sociale-al-centro-dellassemblea-cna-del-7-novembre

 


  • -

Laboratorio Imprese “Our Common Future” un viaggio nei 4 livelli di ascolto per generare valore

Tags : 

Il 6 Ottobre 2022 presso PARC – Performing Arts Research Centre, il nuovo centro per la sperimentazione artistica nel Parco delle Cascine di Firenze che mette in relazione creazione contemporanea, ricerca, formazione, ambiente, natura e territorio, in occasione del Festival Equivalenze – Cantiere delle Diversità organizzato dalla Cooperativa Sociale IL GIRASOLE e CAT, Elena Piani è stata invitata per tenere un laboratorio dedicato alle imprese.

La collaborazione nasce dalla necessità di definire un percorso che consenta di costruire una rete tra le imprese e cooperativa sul tema dell’inclusione sociale e dell’inserimento lavorativo.

Lo scopo ultimo è la creazione di partnership, ovvero di una rete (forma giuridica da definire) di organizzazioni impegnate per rispondere alla loro buona causa migliorando il proprio impatto economico, sociale e ambientale e partecipando ad una economia inclusiva, duratura e sostenibile (SDG8).

Lo scopo intermedio è creare competenze di ascolto e identificare un intento condiviso. Il laboratorio, pertanto nel tempo a disposizione, si propone di far sperimentare i 4 livelli di ascolto e trasferire una metodologia di lavoro per raggiungere un ascolto generativo. Seguirà valutazione per la nascita di un percorso formative.

La metodologia adoperata per avviare questa prima fase, è stata la Sperimentazione dello strumento “Case Clinic” di u.lab 1x Presencing Institute, Un incontro fra pari (anche chiamato coaching circle).

Di seguito condividiamo una breve sintesi e la scheda della pratica che potete usare in open access. E’ stata adattata dall’inglese. La versione originale la trovate a questo link: https://www.u-school.org/tools/case-clinic

Il Case Clinic è un incontro fra pari progettato per identificare soluzioni innovative e passi da seguire per rispondere in maniera concreta alle sfide di fronte alle quali un leader si trova. In un “Case Clinic”, una persona (donatore di un caso, un problema da risolvere o sfida corrente) presenta il suo caso, e i colleghi o membri del gruppo svolgono il ruolo di “coach”, ovvero di allenatori che ascoltano profondamente e restituiscono quello che hanno visto sentito e percepito, nel rispetto dei principi e processi della Teoria U (vedi la sospensione delle paure, giudizio e cinismo e l’impegno di custodire una mente, cuore e corpo/volontà “aperti” in ascolto del sé, dell’altro e del contesto per essere generativi e non riparativi).

Applicazione

Questa pratica di auto-organizzazione aiuta lo sviluppo della fiducia e rafforza l’energia positiva tra i membri del gruppo. Può essere combinato con le pratiche di mindfullness e pratiche di ascolto (un’autovalutazione giornaliera sui diversi 4 livelli di ascolto e riflessioni su dove potevamo fare meglio).

Principi

  • Essere specifici. Il caso dovrebbe essere legato ad una sfida professionale attuale e concreta.
  • Riguardare qualcuno che abbia poter decisionale. Chi “dona” il suo caso dovrebbe essere qualcuno che ha potere decisionale per “risolvere” il caso.
  • Rafforzare le relazioni tra pari. I partecipanti ai “Case Clinic” sono pari, non ci deve essere nessuna relazione gerarchica. Uno vale uno.
  • Allenare l’ascolto. I coach (i membri del gruppo che ascoltano il caso) non danno consigli, ma ascoltano profondamente.

Risorse per approfondimento

  • Scharmer, Otto. 2007. Theory U, Seconda Edizione, Capitolo 2 .
Immagine che contiene testo

Descrizione generata automaticamente

ORGANIZZAZIONE

  • Persone: Gruppi di 4-5 persone.
  • Luogo: Scegliere un posto tranquillo e privato.
  • Tempi 60-75 minuti.
  • Materiali: carta e penna per prendere nota, un orologio per prendere i tempi.

FASE 1: Organizzazione dei ruoli (~ 2 min.)

  • Illustratore del caso (Case giver): Scegliere una sfida attuale, concreta e importante in cui sei coinvolto. Dovresti presentare il caso in 15 minuti.
  • I Coach: Non provare ad “aggiustare/risolvere” il problema; invece, ascolta profondamente. Partecipa restituendo immagini, sentimenti e gesti per esprime quello che la condivisione ha risvegliato in te, cosa hai visto, sentito, percepito.
  • Il controllore dei Tempi (Time keeper): Uno dei coach ha la responsabilità di tenere i tempi.

Fase 2: Dichiarazione (di intenzione) del Case Giver (10-15 minuti)

Prenditi un momento per riflettere sul tuo caso e sulla tua chiamata all’azione. Descrivi il caso usando le seguenti domande come guida:

  1. Situazione attuale: Quali sono le principali sfide o domande?
  2. Stakeholders (portatori d’interesse che influenzano il tuo caso): Come potrebbero gli altri vedere questa situazione?
  3. Intenzione: Qual è il futuro che stai provando a costruire?
  4. Apprendimento: Cosa hai bisogno di lasciar andare e cosa hai bisogno di imparare?
  5. Aiuto: Dove necessiti di aiuto o contributo?

I coach non intervengono, ma ascoltano.

Alla fine, se necessario, possono porre domande chiarificatrici.

Fase 3: Silenzio (~ 3 minuti) tutti insieme ascoltano loro stessi su tre livelli:

  • Ascolta con una “Testa aperta”: Quali immagini/metafore sono sopraggiunte?
  • Ascolta con un “Cuore Aperto”: Quali emozioni provi, e dove si trovano nel tuo corpo?
  • Ascoltati con “Volontà”: Quali gesti potrebbero essere l’essenza di ciò che hai ascoltato?

Fase 4: Rispecchiarsi (10 min.)

  • Ogni coach condivide a turno e in ascolto dell’altro, cos’è emerso dal momento di silenzio o riflessioni emerse mentre ascoltava il caso.

Fase 5: Risposte (5 min.)

  • Dopo aver ascoltato tutti i coach, l’illustratore del caso (Case giver) restituisce quello che ha ascoltato/appreso dalle condivisioni.

Fase 6: Dialogo generativo (20 min.)

  • Per i coach: Riflettete sulle restituzioni/commenti del case giver e spostate il dialogo sul piano generativo, come queste osservazioni possono offrire delle nuove prospettive per risolvere il caso/situazione/problema/sfida.
  • Segui il flusso del dialogo. Costruite sulle idee di ognuno.
  • Resta in servizio dell’illustratore del caso (Case giver) senza fare pressioni o risolvere la sua sfida.

Fase 7: Chiusura (5 minuti)

  • Riflessioni finali sull’esperienza e apprendimenti.
  • Illustratore del caso (Case giver):: Come vedo la mia situazione e gli sviluppi futuri?
  • Tutti, condividete con autenticità apprezzamenti e gratitudine verso ogni membro.

Fase 8: Diario individuale /Journalling (2 min.)

Prendi nota di come ti sei sentito nell’esperienza e quello che hai imparato.

Alcune foto del festival le trovate a questo link: https://www.facebook.com/equivalenzefestival e quelle del laboratorio:

https://<iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fequivalenzefestival%2Fposts%2Fpfbid02MgAKXJv95drnzGoDafRrpCjr19KHdUMp8n8C4RLVfxJSnL1hmVmUW5AZzJDN4TKkl&show_text=true&width=500″ width=”500″ height=”690″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowfullscreen=”true” allow=”autoplay; clipboard-write; encrypted-media; picture-in-picture; web-share”></iframe>

 


  • -

Speaker SVILUPPO SOSTENIBILE, CSR & VALORE CONDIVISO @ Festival Equivalenze – Cantiere delle Diversità

Tags : 

Il 6 Ottobre 2022 presso PARC – Performing Arts Research Centre, il nuovo centro per la sperimentazione artistica nel Parco delle Cascine di Firenze che mette in relazione creazione contemporanea, ricerca, formazione, ambiente, natura e territorio, in occasione del Festival Equivalenze – Cantiere delle Diversità organizzato dalla Cooperativa Sociale IL GIRASOLE e CAT, Elena Piani è stata invitata per una presentazione su Sviluppo Sostenibile, Responsabilità Sociale d’Impresa e creazione di Valore Condiviso.

L’intervento è stato proposto per rendere partecipi operatori socio-sanitari ed imprese del territorio su alcune terminologie, strategie e normative legate al cambiamento del paradigma economico per generare nuove opportunità di inclusione sociale e occupazione di soggetti svantaggiati.

Oltre ad alcune cenni storici e definizioni legate alla sostenibilità economica, sociale e governance, sono stati presentati alcuni modelli di business circolari ed ibridi utili all’innovazione sociale e d’impresa.

Un esercizio di warm up è stata la semplice prova di dire buongiorno in più lingue, perché siamo ben lontani di essere anche noi italiani lontani dall’avvicinarsi ad altre culture per essere più accoglienti. La seconda prova è stata di pronunciare “buongiorno” all’unisono. Il risultato è stato contrastante e non abbiamo avuto successo. Alla terza prova, in coppie e guardandosi negli occhi, tutti e gli 80 partecipanti sono riusciti a pronunciarsi all’unisono. Questo per avviare i lavori e renderci più consapevoli dell’interdipendenza e interconnessione tra le nostre unicità, che seppur immaginiamo di essere allineati non lo siamo e dobbiamo cercare contatto con tutti i sensi ed avere una leadership condivisa.

Ringrazio Monica Reis per il coinvolgimento in questo progetto della cooperativa Il Girasole e Susan George per aver pensato a me come catalizzatore tra mondo no profit e profit per social business.

Per trovare alcune interessanti foto dell’evento e di tutto il festival vi invitiamo a visitare la pagina: https://www.facebook.com/equivalenzefestival

https://<iframe src=”https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fequivalenzefestival%2Fposts%2Fpfbid02MgAKXJv95drnzGoDafRrpCjr19KHdUMp8n8C4RLVfxJSnL1hmVmUW5AZzJDN4TKkl&show_text=true&width=500″ width=”500″ height=”690″ style=”border:none;overflow:hidden” scrolling=”no” frameborder=”0″ allowfullscreen=”true” allow=”autoplay; clipboard-write; encrypted-media; picture-in-picture; web-share”></iframe>

 


  • -

Kick-off Progetto Sostenibilità PerDormire – Manifesto della Sostenibilità

Tags : 

Il settore dei materassi e arredamento si vedrà presto rivoluzionato dall’arrivo dell’obbligo del sustainable product passport (vedi link alla fine dell’articolo per approfondimenti).

Dal Maggio 2022 ho l’onore di accompagnare la multinazionale Materassificio Montalese S.p.A. PerDormire (Brand Equity 16M Euro, fatturato 90 Milioni, 455 dipendenti) nella ricerca e analisi di quanto è già in essere e realizzarne un Manifesto dell’impatto economico, ambientale e sociale.

Il Materassificio Montalese è da cinquant’anni impegnata per l’ambiente (nell’approvvigionamento di materie prime sostenibili, nel recupero degli scarti, nell’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili, dall’ottimizzazione della logistica) e nelle relazioni con il territorio toscano e nazionale (oltre 90% dei fornitori sono in Italia e tantissimi a KM0). L’intenzione è dare visibilità al loro impegno quotidiano per l’economia circolare (SDG12) e nell’etica d’impresa, nonché al loro contributo per migliorare il fine vita del prodotto in una filiera molto discusso.

L’azienda è circolare già nel suo modo di esistere, non vende prodotti già pronti, non ha magazzino, ma produce secondo gli ordini dei clienti. L’azienda risponde quindi alle esigenze più varie, con un prodotto di altissima qualità e personalizzato, consuma quanto necessario al mercato.

Il materasso è un rifiuto ingombrante e ad alto impatto batterico, dopo una vita massima consigliata di 10 anni, è attualmente ritirato dai gestori ambientali direttamente dal consumatore, ma il prodotto andrebbe sanificato e i materiali tecnici recuperati e quelli organici rigenerati dove possibile.

Anche la sperimentazione di nuovi modelli di business circolari è possibile; il cambiamento organizzativo richiede tempo e risorse, soprattutto in un momento economico dove i costi delle materie prime, ecodesign, gestione fine vita, costi dell’energia e personale sono molto sfidanti.

Analizzare dati ambientali, sociali ed economici richiede un engagement di moltissime figure aziendali, la creazione di un Comitato di Sostenibilità, concretizzare un piano strategico e operativo per la CSR è un grande impegno. L’azienda ha tutti i numeri per eccedere la quota di mercato attualmente del 17%,con un trust pilot a 4 stelle con oltre 7.700 recensioni; sono davvero orgogliosa di far parte della squadra visionaria nel settore.

L’azienda è stata la prima a stressare come dormire bene vuol dire salute e benessere (SDG3) ed è impegnata nel diffondere la bedding culture, perché il sistema letto PerDormire fa la differenza!

Per approfondimenti sul digital product passport:

Green Deal: New proposals to make sustainable products the norm and boost Europe’s resource independence https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_22_2013

Critical raw materials: https://single-market-economy.ec.europa.eu/sectors/raw-materials/areas-specific-interest/critical-raw-materials_en

Digital product passports: enhancing transparency & consumer information https://www.europarl.europa.eu/committees/it/product/product-details/20220510CHE10181

Pubblicata la Sustainable Products Initiative all’interno del pacchetto Circular Economy: https://www.federlegnoarredo.it/it/servizi/ambiente-e-sicurezza/aree-tematiche/marchi-e-certificazioni/prodotto/pubblicata-la-sustainable-products-initiative-all-interno-del-pacchetto-circular-economy

Video #EUCircularTalks: EU Digital Product Passport – learning from frontrunners https://www.youtube.com/watch?v=oQJL-QlWxZI

 


  • -

Facilitatore World Café Innovativo Inclusivo sulla sostenibilità CSR aziendale

Tags : 

6 Maggio 2022 – Secondo appuntamento con un’importante multinazionale del settore energetico attiva nell’avanzamento della sua politica aziendale verso la sostenibilità. A corredo di un percorso formativo rivolto ai dirigenti e quadri aziendali, come Federmanager ci è stato chiesto di ideare un workshop capace di evidenziare la transizione culturale verso la CSR e in particolare la Sostenibilità ambientale.

Ho scelto di usare la piattaforma di Qiqochat per collegare in remoto 20 dirigenti ed organizzare 4 stanze d’incontro di 2 ore di formazione, durante le quali, dopo una breve presentazione generale, in gruppi di 5 a rotazione ogni 15 minuti, si spostavano in stanze con temi diversi: acquisti, immobili, strategia ed ingegneria.

I partecipanti avevano accesso alla presentazione che è stata illustrata dai loro colleghi in 7 minuti, e gli altri 7 sono stati dedicati alla compilazione in silenzio di ciò che li risuonava e dove vedevano opportunità di sinergia nei loro dipartimenti per le iniziative proposte.

L’intenzione educativa e comunicativa di coinvolgere i dirigenti, informandoli sugli attori e temi di maggiore azione in programma è stato raggiunto. Il feedback raccolto in formato RACI è stato del 30% e ottimo nell’innovazione formativa e trasferimento concreto di concetti e pratiche per portare cambiamento internamente ed esternamente. Unico neo è stato il poco tempo a disposizione.

Speriamo di ripetere, ma molto può essere fatto con una formazione ben strutturata e mirata con le metodologie dell’Open Space Technology, Appreciative Enquiry e esperienziale in generale.

Contratteci per sperimentarlo anche voi, abbiamo referenze!


  • -

Progetto FORWARD: Fashion, Crafts and Design for Women Empowerment – Formatore A2 Training of Trainers e A7 Valutazione e Monitoraggio per FISM Formazione

Tags : 

Il 7 Giugno per conto di FISM Formazione, agenzia formativa guidata da Barbara Consumi, ho presentato in lingua inglese l’agenzia ai partner del progetto ERASMUS+ FORWARD FORWARD: Fashion, Crafts and Design for Women Empowerment e come verrà costruita l’attività a me assegnata ed erogata dal 20 al 23 Luglio online: Training of Trainers.

L’obiettivo del kick off di giugno è stato di conoscere i partner del progetto: Coop. Sociale FLO di Firenze guidata da Elisabetta Ranzoni, TON Fundation della Romania guidata da Christina Chert, e del partner portoghese EXPERIMENTA diretto da Guta Moura Guedes, e ovviamente anche FISM Formazione. Tutti i partner sono già attivi nella promozione della cultura ed in particolare dell’artigianato ideato e realizzato dalle donne in condizione di svantaggio socio-economico-mentale.

Non è stato facile ideare e facilitare 3 giorni di formazione online tra 4 organizzazioni molto diverse e su un tema così personalizzato nelle organizzazioni, la connessione tecnologica e le competenze digitali degli strumenti di collaborazione online non sono ancora abbastanza diffusi. Ma ce l’abbiamo fatta! Nel corso delle 3 giornate, i 12 partecipanti hanno iniziato a comprendersi, abbiamo allineato le aspettative e metodologie attualmente adoperate e iniziato a definire delle linee guida per l’ideazione e sperimentazione di un percorso formativo per le donne nei loro rispettivi paesi. Lo scopo sarà di produrre un percorso che possa essere utile agli attori che si occupano di formazione adulta in tutta Europa, creare uno standard minimo per migliorare occupazione, stima e indipendenza delle donne.

Il progetto si svolgerà nel corso di quest’anno, e seguiteci per gli aggiornamenti!

Per qualsiasi domanda potete contattare elena@pianiprojects.com oppure formazione@fismservizi.net

Link al progetto: https://www.forwardfashioncraftsdesign.org/about/

Di seguito gli obiettivi del progetto:

Il progetto FORWARD: Fashion, Crafts and Design for Women Empowerment è un partenariato per la cooperazione su scala ridotta per l’Istruzione degli Adulti della durata di 15 mesi (aprile 2022 – giugno 2023). Mira all’inclusione sociale delle donne provenienti da contesti svantaggiati, promuovendo un percorso di occupazione nei settori del tessile, del design e dell’artigianato artistico. Il progetto permetterà di creare opportunità di lavoro per le donne partecipanti. Il partenariato di FORWARD è composto da 4 organizzazioni provenienti da 3 Paesi europei: Italia, Romania e Portogallo. Il capofila del progetto è Flo Società Cooperativa Sociale (FLOCONCEPT) con base a Firenze, così come il secondo partner italiano, FISM Formazione Firenze agenzia formativa accreditata dalla Regione Toscana (Italia). I partner transnazionali sono rappresentati da: The Open Network for Community Development – TON, di Iasi, Romania e D4C – ASSOCIAÇÃO DESIGN FOR CRAFTS, di Lisbona Portogallo. Il progetto si riferisce alla seguente priorità orizzontale di Erasmus+: – Inclusione e Diversità: il progetto mira a promuovere l’inclusione sociale e raggiungere donne con meno opportunità, oppure appartenenti ad un background migratorio, che provengono da situazioni svantaggiate o da zone remote e rurali. Il progetto si riferisce alle priorità settoriali di Erasmus+ per l’Istruzione degli Adulti: – Creare percorsi di riqualificazione, migliorando l’accessibilità e aumentando la diffusione dell’istruzione degli adulti: il progetto svilupperà un percorso formativo che sarà proprio delle organizzazioni partner e che offrirà una opportunità di apprendimento alle partecipanti nell’ottica dell’inserimento lavorativo. – Migliorare le opportunità di apprendimento di alta qualità a disposizione degli adulti, generando un’offerta di apprendimento flessibile e incentrata sulle discenti, che possa offrire loro nuove opportunità per l’acquisizione di competenze, contribuire a colmare le lacune esistenti nella propria formazione, favorire il loro accesso al mercato del lavoro, secondo modalità individualizzate, in grado di conciliare aspirazioni professionali ed esigenze personali. Per raggiungere tali obiettivi, i il progetto prevede la realizzazione delle seguenti attività: – le attività trasversali di Project Management (A1), Comunicazione e Disseminazione (A6), Monitoraggio e Valutazione (A7); – una formazione formatori transnazionale della durata di 3 giorni che si terrà in Italia ad aprile 2022 (A2); – un’attività di definizione di linee guida comuni per un percorso innovativo nella moda, il design e il settore dell’artigianato (A3); – un percorso formativo pilota dedicato alle beneficiarie dirette del progetto che verrà svolto in contemporanea nei tre Paesi partner (A4); – la modellizzazione di un corso di formazione nel campo della moda, del design e dell’artigianato (A5). Verranno organizzati inoltre 3 Eventi moltiplicatori finali, uno per ogni paese del partenariato.

 


  • -

Relatrice Webinar “Sostenibilità per la filiera industriale aeroportuale e il Sustainability assessment per le imprese” in collaborazione con AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network

Tags : 

Relatrice Webinar “Sostenibilità per la filiera industriale aeroportuale e il Sustainability assessment per le imprese” in collaborazione con AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network

1 Luglio 2022- seguito all’ apertura dei lavori Giulio De Carli, Presidente Air Tech Italy Marco Trombetti, Direttore Sviluppo e Progetti ENAC mi è stato ceduto il podio per mettere un Framework alla sostenibilità e per illustrare quali modelli di business sono possibili per partecipare attivamente al processo di trasformazione ecologica del nostro paese per quanto concerne la filiera aeroportuale. Anche la collega Lucia Dal Negro, Ceo De LAB ha illustrato alcune determinanti sociali importanti per promuovere un business etico-sostenibile. Non sono mancati i casi aziendali di chi si sta già attiavndo.

Programma webinar sostenibilità – 1 luglio 2022 – Air Tech Italy

Hanno partecipato le aziende associate di AIRTECHITALY. Le gare internazionali per rendere gli aeroporti di tutto il mondo sono continue, e contiamo sulla tecnologia e personale italiano per partecipare con grandi progetti.

L’evento è stata l’occasione per invitare le aziende a partecipare all’assessment Improve e valutare quale lo stato attuale della loro sostenibilità d’impresa.

Ringrazio AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network per il coinvolgimento e contiamo in un’ottima prosecuzione dei lavori di squadra.

Per approfondimenti potete contattare Elena Piani elena@pianiprojects.com oppure gli organizzatori:

  • Susy Longoni: susy.longoni@mi.camcom.it
  • Paola Lesmo: tenders-innovation@airtechitaly.com

 


  • -

Ideazione, Organizzazione e Coordinamento Sfilata Moda Sostenibile “L’Ambiente è di Moda – Premio Creatività e Futuro Sostenibile”, organizzato dal Lions Club Firenze Michelangelo e ITS MITA

Tags : 

Assieme alla collega Domitilla Caratti, anche lei docente presso la Fondazione ITS MITA, abbiamo proposto alla fondazione di coinvolgere gli alunni dell’accademia di moda in un progetto di moda sostenibile.

La direttrice della Fondazione ITS MITA, prof.ssa Antonella Vitiello, ha colto rapidamente l’opportunità dell’evento “L’Ambiente è di Moda – Premio Creatività e Futuro Sostenibile”, organizzato dal Lions Club Firenze Michelangelo per chiederci di guidare la sfilata che ha avuto luogo lunedì 30 maggio 2022.

In meno di due mesi, abbiamo ricercato, contattato e coinvolto alcune delle aziende del nostro territorio che sono attive per promuovere una moda più sostenibile. Ai brand coinvolti, come Rifò con il suo cashmere e cotone rigenerato, CDC Studio con il suo materiale brevettato CO-EO, e Dejamis con il recupero e rivisitazione di pellicce, abbiamo chiesto di immaginare una piccola collezione di 5 borse da far realizzare agli studenti dei corsi COOL (Tecnico Superiore nella produzione luxury di oggetti pelle e dell’accessoristica metallica ) e DI.MA (Tecnico in modellazione e prototipazione digitale di accessori pelletteria) i nostri 50 studenti hanno realizzato il prototipo assieme ai docenti di alta pelletteria.

Oltre al coordinamento delle aziende e del progetto, il nostro ruolo è stato quello di formare gli allievi sulla moda sostenibile, i principi di economia circolare, organizzare le schede tecniche dei prodotti, il flusso delle uscite della sfilata, prepararli come ideatori del concept della sfilata, e ad essere modelli. Abbiamo chiesto loro di divedersi i diversi ruoli dal trucco al parrucco, alla scelta musicale, alla logistica, alla vestizione dei modelli, allo sfilare in prima linea.

Una sfilata al 100% realizzata dagli allievi MITA, dal prodotto della sfilata, alla sfilata in se. La serata ha visto come partecipanti gli imprenditori associati al LIONS, oltre che ad alcune cariche istituzionali.

Un ringraziamento speciale agli studenti, ai brand che si sono messi in gioco per un prodotto che ancora non hanno nel portfolio, ai docenti collaboratori e al MITA e al LIONS per aver contribuito a diffondere imprenditorialità e sostenibilità nel settore della moda, e enfatizzare la Toscana come leader del settore

Cornice della sfilata è stata la nostra bellissima sede, il Castello dell’Acciaiolo. Alla fine della manifestazione, il “Premio Creatività e Futuro Sostenibile” è stato assegnato agli studenti del corso COOL.

https://mitacademy.it/lambiente-e-di-moda-premio-creativita-e-futuro-sostenibile/

Per approfondimenti sui corsi:

 


  • -

Relatrice evento “Società Benefit il nuovo paradigma manageriale” per Federmanager Toscana Gruppo Minerva e Giovani

Tags : 

6 Maggio 2022 presso Nana Bianca, sono stata invitata come speaker all’evento organizzato dal gruppo Minerva e Giovani di Federmanager Toscana per introdurre il tema delle società benefit e rispondere alle seguenti domande:

  • Ci aiuti a capire le definizioni di società benefit e perchè si sceglie questo percorso?
  • Dato che sei cofondatrice del gruppo circolarità e sostenibilità di Federmanager toscana ci puoi dire quali sono gli obiettivi del gruppo?
  • Quali sono le sfide delle società benefit? E come pensi che possano essere superate?

L’evento è stato moderato dalla collega Alessandra Marmi, dirigente in Baker Hughes, e ha visto la partecipazione delle seguenti colleghe dirigenti di aziende del territorio che hanno lo statuo già di SB e sono anche certificate BCorp

Francesca Mariotti, Amministratore Delegato NWG;

Alida NardiCorporate Partnership Manager di Treedom;  e – anche per una proficua collaborazione tra i territori –

Sara Cirone Manager D’Impresa Sara Cirone Group Società Benefit, nonché componente del Coordinamento Nazionale Minerva e coordinatrice di Federmanager Minerva Bologna-Ferrara-Ravenna.

Sono stati presenti anche il Vicepresidente di Federmanager e Presidente di Federmanager Toscana Valter QuercioliMaria De Renzis e Paola Vitale, rispettivamente Vicecoordinatrici dei gruppi di Federmanager Nazionale Minerva e Giovani e Coordinatrici dei gruppi Minerva e Giovani di Federmanager Toscana. 

Per approfondimenti: https://www.federmanager.it/societa-benefit-il-nuovo-paradigma-manageriale/

 


  • -

Orientamento & Tutoring 53 Tesine Tecniche Moda Settore calzaturiero e abbigliamento Fondazione ITS MITA

Tags : 

Dal Settembre 2021 a Maggio 2022, ho curato l’orientamento e tutoring di 53 allievi della Fondazione ITS MITA corsi L.A.N.D e MI-SHOES.

Nei primi 3 mesi, gli ho accompagnati nella definizione del loro Curriculum Vitae, preparato ai colloqui per lo stage, e alla loro presenza digitale sul software LinkedIN.

Una volta iniziati il loro stage come tecnici superiori di prodotto e accessorio moda per il settore calzaturiero e per l’abbigliamento a seconda del corso, da Dicembre abbiamo iniziato ad incontrarci per impostare struttura e ricerche per la redazione della loro tesina. I 53 studenti erano assunti con contratto di stage curriculare in ruoli dalla ricerca e sviluppo alla prototipia presso le più grandi firme o aziende terziste dell’alta moda, tra cui Ferragamo, Valentino, Richmond, e non poteva mancare la componente dell’economia circolare in tutti i loro ruoli.

Ho revisionato i loro elaborati grazie ad un meticoloso tracciamento di avanzamento lavori con l’ausilio del software di Trello.

Gli alunni oltre alla tesina, hanno dovuto preparare un abstract in inglese ed anche una presentazione, che abbiamo revisionato uno ad uno, preparandoli così all’esame finale per il conseguimento del diploma.

Non è stato facile per i ragazzi impegnarsi a questa fase finale nel mentre lavoravano, ma con grande determinazione hanno tutti conseguito ottimi risultati e a conferma della reputazione dell’ITS MITA 98% di essi sono già occupati.

Per approfondimenti

Tecnico superiore di processo e prodotto per il settore moda Leather and dress – Acronimo: LAND Figura nazionale di riferimento* 4.4.1 Tecnico superiore per il coordinamento dei processi di progettazione, comunicazione e marketing del prodotto moda * (Ambito 4.4 Sistema MODA – Figura 4.4.1 dell’allegato D – Decreto Interministeriale 07/09/2011)

https://mitacademy.it/prove-di-verifica-finale-corso-land/

Tecnico superiore di processo prodotto comunicazione e marketing per il settore calzature – moda MI-SHOES Progetto: n. 242987- POR FSE 2014-2020, ASSE A occupazione approvato con DD 9084 del 30/05/2019 a valere sull’avviso di cui al DD 1936/2018 ss.mm.ii. Il Percorso formativo è inserito nell’ambito di Giovanisì (www.giovanisi.it), il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovaniFigura nazionale di riferimento* 4.4.4 Tecnico Superiore di Processo, Prodotto, Comunicazione e Marketing per il settore Moda * (Ambito 4.4 Sistema MODA –  Figura 4.4.4 dell’allegato D – Decreto Interministeriale  07/09/2011)

https://mitacademy.it/prove-di-verifica-finale-corso-mi-shoes/