Tag Archives: citizenship

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What is a Just Transition? Cosa vuol dire Transizione Giusta?

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Condivido con piacere un video che ho aiutato a tradurre https://www.youtube.com/watch?v=PXbE18YHEkY sul tema della transizione giusta.

Full report (https://lnkd.in/gr9d7ryw)

Executive summary mapping (https://lnkd.in/gYB7hjfH).

Una transizione giusta va oltre la semplice decarbonizzazione: si tratta di assicurare che il passaggio a un’economia sostenibile sia equo e inclusivo per tutti. Mentre il mondo si impegna a limitare il riscaldamento globale a 1,5°C, una transizione giusta non si limita ad aiutare i lavoratori che lasciano l’industria dei combustibili fossili, ma si estende anche al loro inserimento in settori verdi e sostenibili. È una visione di azione climatica che integra la trasformazione economica con la giustizia sociale, dando priorità alle comunità storicamente emarginate. La nostra recente mappatura di oltre 600 iniziative in diverse regioni evidenzia l’urgenza di affrontare le disuguaglianze strutturali e di dare voce alle comunità vulnerabili. Ora è il momento di agire: investendo nelle transizioni giuste, possiamo costruire un futuro in cui l’azione per il clima e l’equità sociale vanno di pari passo, creando un mondo sostenibile e giusto per tutti. 💡 Idea e ricerca di ‪‪@ClimateHorizons‬ ‬ 🎨 Sceneggiatura e animazione di ‪‪@TheCognitiveMedia‬ 📣 Narrazione di Maia Chiara Rossi 🗒️ Traduzione Paolo Graziano ed Elena Corinne Piani Commissionato da ‪‪@laudesfoundation‬‪@FordFoundation‬ e ‪‪@wallaceglobalfund989‬

 


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Isn’t it marvelous @EEE – Experiential Educators Europe Pre + Conference in Poland 2023

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As already happened last year in Holland, this year in the amazing outback of Poland I took my unique opportunity to develop and give my contribution to our educational community for businesses and organizations.

EEE is a non-formal community of 1.700 people, where about 70 professionals attend the yearly non-conference. We come from approximately 15 different countries, mostly from European countries, with some exclusions as non-EU such as Pakistan USA. It is amazing how in 6 days we bond together; despite our very long lasting days, starting @7am with QiGong, to bonfire discussions until @3am. We are exhausted by the end, one week recovery, so many insights and learning!!

More than 100 hours listening, sharing, training and experiencing!

I offered a workshop I designed called GPS for success using space, time, heights, embodiment, journalling and values. I experienced from my colleagues ZOOM, Emotional Cards, Cultural Rallye, Constellations, First hour of a course, Being a my own Hero, HSE workshop for workshop psychological and physical safety, and so many energizers!!! All amazing people and fabulous experiences and rich exchanges! I still wonder how we make it every year!

The first two days were outdoor education experiences, we walked through the snow reaching Zakopane valley, and then we went rock climbing and doing bon fire nights! How amazing!

The next four days was our full-on non-conference, where each of us offers a workshop.

No set agenda, just the certainty of deep, bonding, and personal/professional experiences, some life changing.

This year we also had a social visit to the Salt mines, and I also personally visited Auschwitz, incredible to walk steps of history and still blown away how genocides still happen today, though the extermination of one million people was visible, yet no one intervened.

Thank you to our Polish team!!!

As for next year I volunteered to be part of the organizing team and we are looking forward to hosting you near Berlin in a dark forest!

Learn more about EEE: https://eeeurope.org/about-eee/

WHAT IS EEE EXACTLY? Experiential Educators Europe is a free, unofficial, democratic people organization. The main common interest is experiential learning. Members meet, at least, once a year, during the annual conference, somewhere in Europe to share their knowledge, exchange their experience and reinforce their relation with other european collegues.

— ABOUT CONFERENCE — Since 1997 this annual conference has provided a unique meeting place for experiential educators, trainers, therapists, teachers, coaches and others who are interested in sharing, discussing and challenging their knowledge, methods and techniques. It took place in nearly 20 countries, from Türkiye to Alaska, Taiwan and on board a ship sailing across The Mediterranean Sea. All of the previous 27 editions of the Conference were organised by and for educators and trainers of experiential education, who in effect developed an exceptional fellowship. Each event is a great opportunity to share own skills and take part in dozens of workshops from all around the world. Every year a new host is collectively chosen by the EEE community.

— HOW IT WORKS — What sets us apart from most other practitioner conferences is our completely informal structure together with our belief that everyone who attends (whether ‘new’ or not) has something to share that others can learn from. This means that the workshops are provided by participants. There are no paid speakers. Everything is voluntary and is organised by the group.We do not have conference themes. The people who come shape what the conference is about, under the broad and flexible banner of ‘experiential learning’. So on the first day we work all together to create a programme that try to satisfy most of people expectations. In this way we provide a democratic and informal process, open to all participants.The real challenge is then to choose among the many different and interesting workshops!!Every year the conference is hosted in a different country of Europe. On the last day, in the plenary session, those who offer to host the next year conference are presented and then voted. Hence the next hosting country is chosen. See where previous conferences were organized.

 


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Docenza Rapporto Sostenibilità Master II livello Sviluppo Sostenibile Cambiamento Climatico Università di Pisa

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Il 7 e 14 Ottobre sono stata docente al Master di II livello dell’Università di Pisa su Sviluppo Sostenibile e Cambiamento Climatico, conducendo la prima parte del modulo 6 sul Rapporto di Sostenibilità.

Il master interdisciplinare è ispirato all’Agenda 2030 e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDGs), ha una durata di un anno ed è erogato online. Vede protagonisti del percorso formativo 43 partecipanti provenienti da diversi settori professionali e funzionali e di diverse generazioni.

La docenza, svolta in presenza del professore Giacomo Lorenzini, è stata molto partecipata, certamente parlare di rapporto di sostenibilità è molto attuale, prima di entrare nel dettaglio degli standard di reportistica ho deciso di condividere contenuti, riflessioni ed esempi legati ai seguenti temi:

BUSINESS STRATEGY, STAKEHOLDER ENGAGEMENT E REPUTATION MANAGEMENT

  • Il concetto di Sistema (Planetary boundaries, Doughnut Economics, Systems Thinking);
  • Terminologie e organizzazione per la reportistica;
  • Stakeholder engagement, Matrice di Materialità;
  • Change, Marketing and Reputation Management.

È stato molto interessante confrontarsi sull’esercitazione di ricercare un brand preferito e le comunicazioni disponibili online in tema di sostenibilità d’impresa. Abbiamo discusso di alcuni brand della moda come H&M, Ottocharme, Kinder, MAC come esse rendicontano o come non lo fanno e come si collega alla strategia d’impresa.

Per approfondire il master, i moduli e iscriversi per l’anno prossimo potete consultare: https://www.agr.unipi.it/master-in-sviluppo-sostenibile-e-cambiamento-climatico/

Per scaricare l’ebook con l’Alfabeto dello sviluppo sostenibile e dei cambiamenti climatici

https://www.torrossa.com/it/resources/an/4733425?digital=true#

Ringrazio la Prof.ssa Elisa Giuliani per avermi selezionata tra i docenti esterni e collaboratori del REMARC https://remarc.ec.unipi.it/


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Facilitatore World Café Innovativo Inclusivo sulla sostenibilità CSR aziendale

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6 Maggio 2022 – Secondo appuntamento con un’importante multinazionale del settore energetico attiva nell’avanzamento della sua politica aziendale verso la sostenibilità. A corredo di un percorso formativo rivolto ai dirigenti e quadri aziendali, come Federmanager ci è stato chiesto di ideare un workshop capace di evidenziare la transizione culturale verso la CSR e in particolare la Sostenibilità ambientale.

Ho scelto di usare la piattaforma di Qiqochat per collegare in remoto 20 dirigenti ed organizzare 4 stanze d’incontro di 2 ore di formazione, durante le quali, dopo una breve presentazione generale, in gruppi di 5 a rotazione ogni 15 minuti, si spostavano in stanze con temi diversi: acquisti, immobili, strategia ed ingegneria.

I partecipanti avevano accesso alla presentazione che è stata illustrata dai loro colleghi in 7 minuti, e gli altri 7 sono stati dedicati alla compilazione in silenzio di ciò che li risuonava e dove vedevano opportunità di sinergia nei loro dipartimenti per le iniziative proposte.

L’intenzione educativa e comunicativa di coinvolgere i dirigenti, informandoli sugli attori e temi di maggiore azione in programma è stato raggiunto. Il feedback raccolto in formato RACI è stato del 30% e ottimo nell’innovazione formativa e trasferimento concreto di concetti e pratiche per portare cambiamento internamente ed esternamente. Unico neo è stato il poco tempo a disposizione.

Speriamo di ripetere, ma molto può essere fatto con una formazione ben strutturata e mirata con le metodologie dell’Open Space Technology, Appreciative Enquiry e esperienziale in generale.

Contratteci per sperimentarlo anche voi, abbiamo referenze!


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Relatrice Webinar “Sostenibilità per la filiera industriale aeroportuale e il Sustainability assessment per le imprese” in collaborazione con AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network

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Relatrice Webinar “Sostenibilità per la filiera industriale aeroportuale e il Sustainability assessment per le imprese” in collaborazione con AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network

1 Luglio 2022- seguito all’ apertura dei lavori Giulio De Carli, Presidente Air Tech Italy Marco Trombetti, Direttore Sviluppo e Progetti ENAC mi è stato ceduto il podio per mettere un Framework alla sostenibilità e per illustrare quali modelli di business sono possibili per partecipare attivamente al processo di trasformazione ecologica del nostro paese per quanto concerne la filiera aeroportuale. Anche la collega Lucia Dal Negro, Ceo De LAB ha illustrato alcune determinanti sociali importanti per promuovere un business etico-sostenibile. Non sono mancati i casi aziendali di chi si sta già attiavndo.

Programma webinar sostenibilità – 1 luglio 2022 – Air Tech Italy

Hanno partecipato le aziende associate di AIRTECHITALY. Le gare internazionali per rendere gli aeroporti di tutto il mondo sono continue, e contiamo sulla tecnologia e personale italiano per partecipare con grandi progetti.

L’evento è stata l’occasione per invitare le aziende a partecipare all’assessment Improve e valutare quale lo stato attuale della loro sostenibilità d’impresa.

Ringrazio AIRTECH ITALY, FINLOMBARDA, INNOVHUB, European Enterprise Network per il coinvolgimento e contiamo in un’ottima prosecuzione dei lavori di squadra.

Per approfondimenti potete contattare Elena Piani elena@pianiprojects.com oppure gli organizzatori:

  • Susy Longoni: susy.longoni@mi.camcom.it
  • Paola Lesmo: tenders-innovation@airtechitaly.com

 


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Workshop Systems Thinking Change Management @26th annual European Experiential Educators Conference in Olanda

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28 Aprile- 2 maggio 2022 – In uno scenario naturale, ho partecipato alla 26° conferenza Europea degli Educatori Esperienziali. Il format è quello di un barcamp in Open Space Technology dove il programma viene realizzato dai formatori che offrono le loro competenze per altri formatori.

In questa conferenza ho scelto di combinare 3 strumenti che uso come formatrice indoor e outdoor. Ho offerto un workshop esperienziale sul comportamento del pensatore sistemico. Ho aperto il workshop con le carte CCS di cui sono loro partner per l’Italia, per consentirli di conoscersi attraverso occhi diversi, ed usato lo stesso strumento in chiusura per darsi un feedback ed un consiglio per il futuro. Il cuore del workshop si è svolto con l’ausilio delle carte del comportamento del Pensatore Sistemico, sono oltre 16, e le carte descrivono i comportamenti che dimostra e dei consigli per attivarsi. Il gioco è stato quello di scegliere i comportamenti di cui già diamo testimonianza, i partecipanti divisi in gruppi di 4 hanno ascoltato le storie reciproche, e la riflessione è stata attorno a quello che hanno appreso e indirettamente l’esperienza di come crescere. Il risultato è stato davvero eccitante ed emozionante, con tanto di lacrime emozionali. Si parla spesso del pensiero sistemico, ma non è ovvio esibirlo. Per scoprire quali sono, eccoli qua: https://ttsfilestore.blob.core.windows.net/ttsfiles/habits-single-page-2020.pdf

Ho partecipato a oltre 8 workshop di colleghi eccezionali, sperimentando metodologie conosciute e sconosciute, ci siamo arricchiti reciprocatamento condividendo sapere e conoscenze. Eravamo tutti provenienti da paesi diversi, 80 educatori da più di 12 paesi europei, e anche una persona dal Pakistan/USA.

La sede è stata quella di Sonnewende (https://zonnewende.nl/, https://goo.gl/maps/VsFH9zZBdJJweisJA, ) vicino ad Einhoven, con possibilità di tenere i nostri workshop indoor o outdoor, ed era tutto residenziale per 3 giorni. Veramente un clima di pace, professionalità e divertimento, così come la formazione esperienziale sa essere. L‘anno prossimo saremo in Polonia!

 


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Sviluppo di Leadership con CCS Communication Compatibility System – Testimonial

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Da Gennaio a Giungo 2021 ho accompagnato il Direttivo Giovani dell’Associazione Toscana Spina Bifida in un percorso di intelligenza emotiva, orientamento al lavoro e sviluppo imprenditorialità, mettendoli anche in rete con Imprese, Associazioni di categoria, Sindacati e Agenzie del lavoro, Grandi Organizzazioni No Profit, e Pubblica Amministrazione.

Per alcuni laboratori (intelligenza emotiva, idea generation, vision e mission) abbiamo usato le carte e metodologia CCS di cui sono partner strategico.

Anna Martinelli ci ha lasciato la sua testimonianza sul valore che è stato per lei usarle, non solo in aula, ma anche fuori, nei contesti di vita quotidiana.

 

What are CCS Cards?

Shuffling through a pack of image cards as you think about a given topic, activates your brain. It stimulates all kinds of thoughts, memories, new ideas and emotions — even things that may not have come to you without the cards.

The Compatibility Communication System cards (or CCS Cards for short), are sets of photos, illustrations and words that have been expertly chosen for their capacity to trigger such responses in group facilitation, teamwork, coaching, relationships and self‑discovery.

•easily create trust and open communication • promote mutual disclosure

• tap tacit knowledge

• improve listening, sharing and collaboration

• ensure participation from the whole group

• stimulate creativity

Developed in Australia by CCS Corporation, following its beginnings as a world-wide award‑winning board game, the CCS is a unique communication product with a wellestablished capacity to stimulate conversation, interaction and clarity in group facilitation, coaching and self‑discovery. B

y using the capacity of imagery to tap emotions, new ideas, tacit knowledge and lived experiences, the CCS promotes full participation, clearer communication and a non‑threatening, light‑hearted atmosphere.

This makes it easier for people to uncover, openly share and communicate their thoughts and feelings. For over 20 years, the CCS has been used in more than 70 countries around the world —crossing all manner of language and cultural boundaries.

The CCS is used in programs for education and training, organisational and human resource development, team management, coaching, counselling, relationship development, conflict resolution, career development and self-discovery.

How CCS Cards work?

1. Everyone gets their own pack of CCS Cards.

2. Any card can mean anything to anyone at any time — there are no set meanings for the images.

3. So, everyone is free to pick whatever images they feel best represent the topic for them.

4. A topic is given and everyone shuffles through their packs to select cards.

5. Everyone shares their choices to reflect, connect and create.

CCS CORPORATION STRATEGIC PARTNER

Elena Piani | Piani Projects

e: elena@pianiprojects.com

t: +39 346 0846579 w: pianiprojects.com


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Intervento Webinar Sustainability Management – Viaggiare Verso un’Impresa Sostenibile Federmanager Toscana

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All’interno dell’iniziativa fiorentina di Jobbando, il 28 Ottobre 2021, insieme a Federmanager Toscana, in particolare con il collega Andrea Aloisi  e a Sandro Ratti, abbiamo organizzato un webinar legato al Sustainability Management, cliccando sul seguente link potete ascoltare e guardare il video

SUSTAINABILITY MANAGEMENT

Viaggiare verso un’impresa sostenibile

L’incontro ha previsto  un saluto del Presidente Valter Quercioli, una presentazione da parte del Coordinatore del gruppo di lavoro Sustainability and Circularity Team Andrea Aloisi, dove abbiamo condiviso i nostri obiettivi e anche i risultati raggiunti in questo anno di lavoro, per poi andare a offrire un momento “educational” legato alla definizione della sostenibilità e la rilevanza per le imprese da parte mia, ed un focus sulle competenze e figura del Sustainability Manager da Sandro Ratti, anche se tutt’oggi la figura è ancora difficile da definire in maniera standardizzata nelle imprese, dipende dalla visione, strategia, operations e anche cultura organizzativa.

Per ascoltare e visualizzare il video dei concetti di partenza Sostenibilità CSR e Shared Value potete cliccare qui

La seconda parte dell’incontro che ho facilitato, è stata di condivisione da parte di tre aziende del territorio come Sammontana, BH e Ruffino, ma  anche dell’associazione CTN Sezione Moda, su come stanno affrontando il tema della sostenibilità, definendone cos’è per loro, quali le attività in essere e future, nonché quale le figure coinvolte nell’organigramma aziendale e anche le collaborazioni esterne. Non da ultimo abbiamo affrontato come il tema della sostenibilità di intreccia con il tema dell’innovazione.

Un grazie a tutti i relatori e a Federmanager per credere che la tematica valga la pena essere affrontata con un approccio multistakeholder.

PROGRAMMA

Valter Quercioli, Presidente di Federmanager Toscana

Saluti e introduzione Andrea Aloisi, Consulente Federmanager Toscana, responsabile Team Sostenibilità e Circolarità – Il progetto Sostenibilità e Circolarità di Federmanager Toscana

Elena Piani, Consulente e Formatore Piani Projects Introduzione alla Sostenibilità e alla Circolarità, nuovo paradigma nelle aziende di tutte le dimensioni. Dai concetti di base alla visione strategica.

Sandro Ratti, Consulente Federmanager Toscana, Team Sostenibilità e Circolarità Cosa chiedono le aziende ai Manager, quali competenze sono oggi necessarie per gestire i nuovi progetti. La visione HR.

VISIONE STRATEGICA DI ALCUNE IMPRESE TOSCANE

Emanuele Rossini; HR Director; Ruffino SRL

Chiara Di Cesare; Coordinatrice Attività Sostenibilità; Sammontana SpA

Manuele Nipoti; Direttore generale; Lanificio Mario Bellucci SpA; Coordinatore Commissione Sostenibilità della Sezione Moda ; Confindustria Toscana Nord

Remo Tacconelli ; TPS Global Supply Chain Sustainability Leader; Baker Hughes


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To ensure our Sustainable Development, the climate crisis cannot be tackled alone.

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Youth4Climate[1]. Climate crisis & Africa. Ms. Nakate talks about funds to fight the climate crisis, but how many other problems are there to be solved?

#Poverty and #food are the first sustainable development goals, and certainly, climate change is causing problems to the procurement of food and healthy food for humans and animals, not to talk about the preservation of #biodiversity. However, according to the FAO also conflicts and population growth impact food insecurity[2] .

In 2007, I had the opportunity to travel 6000KM in Mali, one of the 25 poorest countries in the world[3] (source IMF 2021). I found no sewage infrastructure, nor waste management, and #plastics everywhere. In Mali I often heard people say “Le Plastique c’est Magnifique”, but plastic bags and waste are the football fields of children in Timbuktu and the food of few animals. Together with oil pipeline leaks, the very few aquifers are polluted, and the waste causes hazardous air and soil quality to ensure human and animal #life.

Access to #cleanwater causes terrible disease[4] , and more than 2 billion people in the world do not have access to clean water, causing over 830 million deaths.

Not to mention #children as soldiers and the absence of #infrastructures, which cannot be an answer for our sustainable development. Over the last 20 years, international #cooperation has evolved towards a #knowledge transfer system and with #microcredit, new agricultural enterprises are born and thanks to the internet #women have access to learning about #market prices for their primary resources and not only. The latest data shows how women are leapfrogging into digital agriculture[5] (UN link below), which is very encouraging.

Last but not the least, access to #education persists, only 30 to 50% of secondary-school-aged children are attending school, while only 7 to 23% of tertiary-school-aged youth are enrolled[6]

Female genital mutilation (#MFG) is a big issue, with 91.5 million girls over 9 years of age victims of this practice, in Sudan ’88% of women aged between 15 and 49 years old have experienced some MFG[7].

Africa is picking up all the challenges, an amazing continent, with also so many natural resources[8] and amazing cultures which still today respect Mother Earth, yet another problem is corruption[9]. Not only money is powerful, but also religion, food and politics drive many of the population in a direction which is not where the continent could be.

What would Africa be if it hadn’t experienced colonialism? How much has our Western world learned from 54 African countries and over 3000 tribes?

The climate crisis is not the only objective we need to mitigate to achieve sustainable development.

#SDGs #stakeholder #listening #weareinthisalltogether #sustainabledevelopment #socialbehaviour #changemanagement #economy #demandandsupply #awareness

 

  1. https://apnews.com/article/climate-change-business-science-summits-africa-aa79d1c9b8e056c3eea04bd8d93381b2
  2. https://www.fao.org/3/x8406e/X8406e01.htm
  3. https://www.infodata.ilsole24ore.com/2021/05/03/quali-sono-i-25-paesi-piu-poveri-del-mondo-infographic/
  4. https://www.unicef.it/media/oltre-220-milioni-di-bambini-in-africa-in-condizioni-di-insicurezza-idrica/ and https://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2019/03/04/news/acqua_pulita_piu_di_una_persona_su_quattro_nel_mondo_non_ne_ha_accesso-220717312/
  5. https://www.un.org/africarenewal/web-features/africa-leapfrogging-digital-agriculture
  6. https://www.un.org/africarenewal/magazine/december-2017-march-2018/africa-grapples-huge-disparities-education#:~:text=It%20is%20widely%20accepted%20that,still%20remain%20out%20of%20school.
  7. https://www.africarivista.it/africa-ferita-la-lotta-contro-le-mutilazioni-genitali-femminili/180268/
  8. Africa is home to some 30 percent of the world’s mineral reserves, eight per cent of the world’s natural Gas and 12 per cent of the world’s oil reserves.  The continent has 40 percent of the world’s gold and up to 90 percent of its chromium and platinum. The largest reserves of cobalt, diamonds, platinum and uranium in the world are in Africa. It holds 65 per cent of the world’s arable land and ten percent of the planet’s internal renewable fresh water source. https://www.unep.org/regions/africa/our-work-africa
  9. https://www.economist.com/leaders/2011/02/10/spread-the-wealth

 


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SOSTENIBILITÀ’ IN RISONANZA: Pensare, sentire e agire per l’ecosistema

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In occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile ASVIS (SDGs 4,11 e 13), verrà offerto Sabato 3 Ottobre ore 16-18.30 presso il Parco del Mensola (ingresso via Madonna delle Grazie) a Firenze, un laboratorio esperienziale a cura di Elena Piani, Francesca Taddei, Melanie Sangwine e Daniele Federici, volto a creare esperienze corporee, ritmiche, artistiche e riflessive sulla nostra impronta ecologica.

Offriremo l’opportunità di sperimentare la ginnastica di Bothmer (per la quale non è necessaria alcuna preparazione atletica) di richiamo ambientale; una passeggiata nel parco per ricercare oggetti naturalistici con i quali si andrà a comporre un mandala (un cerchio simbolo dell’universo), nel quale potremo seminare l’intento di vita individuale, che confluirà in quello collettivo. A corredo dell’esperienza il suono delle campane di cristallo, che risuonerà connettendo i partecipanti ai quattro elementi (aria, terra, acqua e fuoco), al proprio sé e alla dimensione collettiva.

Concluderemo con una riflessione sull’importanza di connettere pensiero, sentimento e azione, concretizzando un’intenzione autentica per la sostenibilità.

L’incontro si svolgerà nel più ampio e profondo rispetto delle diversità.

L’evento si svolgerà in ambiente aperto, nel pieno rispetto delle regole del distanziamento sociale per il contenimento e diffusione della Covid-19 (Sars-cov-2).

È richiesto l’uso della mascherina, igienizzante per le mani, un telo personale e una busta per la raccolta degli oggetti naturali. Suggeriamo di portare acqua da bere, abbigliamento comodo, ed un quaderno e una penna per annotare l’esperienza. L’evento è aperto anche ai bambini.

b) Ingresso evento gratuito previa iscrizione a elena@pianiprojects.com riportando il titolo dell’evento, nome e cognome, età, professione ed eventuali esigenze.

Numero massimo di partecipanti 30. 

In caso di necessità contattare 346-0846579

Organizzatori:

Elena Piani – Formatore AIF, Consulente CSR e Innovazione Sociale
Francesca Taddei – Operatore Olistico e Counsellor
Melanie Sangwine – Visual Artist
Daniele Federici – Maetro Steineriano e Istruttore ISEF